INFORMATIVA AL PUBBLICO
VIVIesco S.r.l. (“VIVIesco” e/o la “Società”), con l’entrata in vigore del D.Lgs. 24/2023, ha previsto di aggiornare il proprio sistema di gestione delle segnalazioni, al fine di adeguarsi alla normativa e rafforzare la tutela del segnalante, proteggendolo da qualsivoglia atto ritorsivo.
VIVIesco intende incentivare la possibilità di segnalare le violazioni, ossia comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’ente e che consistono in condotte illecite rilevanti ai sensi del D.Lgs. 231/01 o violazioni del proprio Codice Etico e/o Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo; illeciti che rientrano nell'ambito di applicazione degli atti dell'Unione europea o nazionali; atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell'Unione o il mercato interno; atti o comportamenti che vanificano l'oggetto o la finalità delle disposizioni degli atti dell'Unione, di cui dipendenti/lavoratori/persone che operano nel contesto aziendale (compresi anche consulenti, collaboratori, azionisti, volontari, tirocinanti, etc.) siano venuti a conoscenza.
La Società garantisce la riservatezza dell’identità del segnalante e del contenuto della segnalazione anche attraverso l’adozione di specifiche misure di sicurezza (es. crittografia) che permettono di proteggere i dati personali trattati e tutte le informazioni relative alla segnalazione, nonché il segnalante medesimo da qualsiasi forma di ritorsione o di discriminazione, diretta o indiretta, per motivi collegati, direttamente o indirettamente, ad una segnalazione.
Pertanto, VIVIesco ha implementato diversi canali di segnalazione
interni:
- Segnalazioni SCRITTE:
- tramite la piattaforma dedicata accessibile da qualsiasi browser (wb.vivigas.it);
- tramite raccomandata con ricevuta di ritorno in tre buste chiuse: la prima contenente i dati identificativi del Segnalante unitamente ad un riferimento e-mail non aziendale che funga da “punto di contatto” e alla fotocopia del documento di riconoscimento; la seconda con la Segnalazione, in modo da separare i dati identificativi del Segnalante dalla Segnalazione; entrambe dovranno poi essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura “Riservato-Non Aprire”, all’attenzione dell’Organismo di Vigilanza della Società in via Vittorio Emanuele II, 4/28 – 25030 Roncadelle (BS);
- tramite raccomandata con ricevuta di ritorno in busta chiusa, all’attenzione dell’Organismo di Vigilanza, presso il domicilio del Presidente dell’OdV 231, dott. Mario Anaclerio, via Massena 12/7 – 20145 Milano;
- Segnalazioni ORALI: tramite il numero telefonico 02-315018 presidiato dal Presidente dell’OdV 231, dott. Mario Anaclerio, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 17,00;
Al momento della segnalazione, la persona segnalante deve avere un
ragionevole e fondato motivo di ritenere che le informazioni sulle violazioni segnalate siano vere e rientrino nell'ambito della normativa e non potranno, quindi, essere oggetto di segnalazione le mere “voci di corridoio”, né rivendicazioni personali.
Si raccomanda di prendere visione della
“Procedura per la gestione delle segnalazioni whistleblowing” e dell’
informativa privacy relativa al trattamento dei dati.
Qualora si ritenesse che una segnalazione di una violazione rilevante ai sensi del D.lgs. 24/2023 non abbia avuto efficace seguito o che dalla stessa possa derivare il rischio di ritorsione, oppure la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse, il segnalante ha la possibilità di effettuare una segnalazione all’ANAC attraverso il sito
www.anticorruzione.it ovvero, nei casi e nelle modalità previste dalla Procedura sopra riportata, utilizzare altri canali esterni (i.e. divulgazione pubblica, denuncia all’Autorità giudiziaria).